8 ottobre - Sembra che la zona più tragicamente colpita dal disastro sia Santiago Atitlán, una splendida località situata sull'omonimo Lago, in una zona popolata da indigeni del gruppo Tzuthuil. Una valanga di fango ha sepolto e ucciso più di cinquanta persone, e si registrano centinaia di dispersi. Anche dal punto di vista personale, questa notizia colpisce particolarmente noi volontari di Ravenna, perchè a Santiago Atitlán vive una cara amica, la Dottoressa Ana Sojuel Boron, una tirocinante indigena conosciuta a Yepocapa durante la missione del marzo 2005, con la quale non riusciamo a metterci in contatto. La Dottoressa Ana ci parlava degli sforzi per cercare di riattivare a Santiago il piccolo "Hospital Santiaguito", struttura sanitaria in gravi difficoltà, che sarebbe particolarmente preziosa in quella zona.
Pare che il Presidente Oscar Berger abbia proposto di modificare la legge finanziaria appena discussa, al fine di reperire fondi per far fronte all'emergenza e alle necessità della ricostruzione.
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